Il reato di illecito trattamento dei dati personali di cui all’art. 167 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, realizzato attraverso la condotta di diffusione dei dati medesimi, ha natura di reato permanente, perché si caratterizza per la continuità dell’offesa derivante dalla persistente condotta volontaria dell’agente, il quale ha la possibilità di far cessare in ogni momento la propagazione lesiva rimuovendo i dati personali resi ostensibili. Da ciò deriva che l’illecito, perfezionatosi nel momento di instaurazione della condotta offensiva, si consuma, agli effetti del decorso del termine di prescrizione, dal giorno in cui è cessata la permanenza.
The crime of unlawful processing of personal data punished by art. 167 Legislative Decree 196/2003, achieved by conduct of dissemination of the same data, is a permanent crime, because it is characterized by the continuity of the offense resulting from the agent’s persistent voluntary conduct, which has in any time the possibility to interrupt the detrimental activity by removing personal data rendered visible. It follows that the offense, perfected at the time of the establishment of the offensive conduct, is consummated, as regards the expiration of the prescription period, from the day on which the permanence ended.