Non commette il reato di diffamazione aggravata ex art. 595 co. 3 c.p. colui che commenta in un gruppo Facebook “chi ha sparato è un idiota” in un post relativo alla notizia dell’esplosione di un colpo in aria da parte di un poliziotto durante la fuga di alcuni malviventi, in quanto l’utilizzo dell’epiteto “idiota”, sebbene oggettivamente offensivo, costituisce manifestazione del diritto di critica.
Commenting on a Facebook group “who shot is an idiot” in a post related to the news of the explosion of a shot in the air by a policeman during the escape of some criminals does not constitute a crime of aggravated defamation punished by art. 595 co. 3 c.p., as the epithet “idiot”, although objectively offensive, constitutes a demonstration of the right of criticism.
In senso conforme: Corte di Cassazione, sez. V penale, sentenza 21 luglio 2015, (ud. 14 aprile 2015), n. 31669/2015 – Pres. Alfredo Maria Lombardi, Est. Antonio Bevere; Corte di Cassazione, sez. V penale, sentenza 25 marzo 2005, (ud. 8 febbraio 2005), n.11950/2005 – Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Maria Vessichelli.