Constato che alcuni fornitori di servizi di comunicazione interpersonale indipendenti dal numero (quali i servizi di messaggistica e di posta elettronica basati sul web nonché la telefonia via Internet) stanno già utilizzando tecnologie specifiche per individuare gli abusi sessuali sui minori nell’ambito dei loro servizi e segnalarli alle autorità di contrasto e alle organizzazioni pubbliche contro gli abusi sessuali sui minori e/o per rimuovere il materiale pedopornografico, la Commissione europea ha avanzato una Proposta di Regolamento europeo che prevede una deroga temporanea a talune disposizioni della direttiva 2002/58/CE, c.d. direttiva e-privacy, che tutela la riservatezza delle comunicazioni e dei dati sul traffico. Con tale regolamento la Commissione propone di stabilire norme temporanee e rigorosamente limitate che derogano agli obblighi specifici di cui all’articolo 5, paragrafo 1, e all’articolo 6 direttiva 2002/58/CE, i quali non si applicherebbero, a certe condizioni, al trattamento dei dati personali e di altro tipo connesso alla fornitura di servizi di comunicazione interpersonale indipendenti dal numero strettamente necessario per l’uso della tecnologia al solo scopo di rimuovere materiale pedopornografico e di individuare o segnalare gli abusi sessuali sui minori online alle autorità competenti. Il Regolamento si applicherebbe dal 21 dicembre 2020 fino al 31 dicembre 2025.
Since many providers of number-independent interpersonal communication services (such as web-based messaging and e-mail services as well as internet telephony) are already using specific technologies to detect child sexual abuse within their services and report it to law enforcement authorities and public organizations against child sexual abuse and/or to remove child sexual abuse material, the European Commission has put forward a Proposal for a European Regulation providing for a temporary derogation from certain provisions of Directive 2002/58/EC, the so-called ePrivacy Directive, which protects the confidentiality of communications and traffic data. With this Regulation, the Commission proposes to establish temporary and strictly limited rules derogating from the specific obligations set out in Articles 5(1) and 6 of Directive 2002/58/EC, which would not apply, under certain conditions, to the processing of personal and other data related to the provision of interpersonal communication services independent of the number strictly necessary for the use of the technology for the sole purpose of removing child pornography and detecting or reporting sexual abuse of children online to the competent authorities. The Regulation would apply from 21 December 2020 until 31 December 2025.