Poichè a seguito delle modifiche introdotte dal decreto n. 7/2016 l’ingiuria non costituisce più un illecito penale, la Corte annulla senza rinvio la decisione di secondo grado che condannava il ricorrente per il reato d’ingiuria aggravato da motivi razziali.
Since as a result of the changes introduced by the decree n. 7/2016 the insulting behaviour is no longer a crime, the Court cancels the second-degree decision condemning the accused of the crime of insult aggravated by racial reasons.