Si è tenuta a Bruxelles dal 28 al 29 gennaio 2024 la Conferenza interparlamentare sull’intelligenza artificiale organizzata dal Parlamento della Federazione Vallonia – Bruxelles e dal Parlamento della Vallonia nell’ambito della Presidenza belga del Consiglio dell’Unione Europea nel primo semestre 2024.
L’incontro, cui ha preso parte anche l’Italia con alcuni rappresentanti di Camera e Senato, ha previsto dopo i discorsi di apertura quattro sessioni aventi ad oggetto (i) le industrie creative e culturali di fronte all’intelligenza artificiale e il suo impatto sulla vita quotidiana dei cittadini europei, (ii) la didattica nell’era dell’intelligenza artificiale, (iii) il settore sanitario di fronte all’intelligenza artificiale e (iv) le sfide dell’intelligenza artificiale per la governance pubblica. Con l’occasione, gli uffici studio di Camera e Senato hanno predisposto un dossier ad hoc riepilogando anche i principali ambiti di attività dei due rami del parlamento, nei differenti settori, per implementare e regolamentare l’uso dell’IA, ricordando come l’Italia si sia allineata a Francia e Germania nell’invocare un approccio “umanocentrico” per la regolamentazione dell’AI senza, tuttavia, porre troppi limiti ai sistemi di intelligenza artificiale generativa, come da documento congiunto sottoscritto dai governi di Italia, Francia e Germania in data 30 ottobre 2023 (A.B.).
Il dossier della Camera è disponibile a questo link
La dichiarazione congiunta dei tre governi è reperibile qui