Cyber Ai Crime: l’osservatorio sui crimini informatici
Come nasce il progetto
Cyber Ai Crime: l’osservatorio sui crimini informatici
Come nasce il progetto
La risposta ad un’esigenza sempre più sentita
Il nuovo sito muove da un’iniziativa che era sorta nel 2015, con la denominazione di “Osservatorio Cybercrime-Observatory on Cybercrime”, promosso da docenti di diritto penale del Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Verona, e da questo riconosciuto con una formale delibera del 10.7.2015, con cui il dominio era collegato a quello istituzionale del Dipartimento stesso.
La finalità era di dare risposta ad un’esigenza sempre più sentita, a livello sia nazionale sia sovranazionale, di disporre di uno strumento d’ausilio e, allo stesso tempo, di un contact point non solo per gli studiosi ed i ricercatori di formazione accademica, ma anche per gli operatori del diritto ed i soggetti interessati, che nella realtà economica, sociale, forense, si imbattono con o subiscono le manifestazioni sempre più allarmanti della criminalità informatica e cibernetica, offrendo una raccolta aggiornata ed ordinata per differenti topics, delle principali fonti normative e giurisprudenziali, nonché bibliografiche in materia.
Oltre a supportare anche gli studenti e le attività didattiche e formative che toccano questi ambiti, il sito intendeva promuovere l’organizzazione e/o partecipazione ad iniziative convegnistiche e di studio, nazionali od internazionali, progetti scientifici e di scambio di contributi ed informazioni su temi connessi al campo delle nuove tecnologie in rapporto alla giustizia penale.
L’iniziativa, organizzata sul piano tecnico anche con l’ausilio sapiente della compianta Nicoletta Ferrari, cui va ancora tutta la nostra memore gratitudine, di fronte all’insorta necessità di una nuova configurazione strutturale e di una diversa governance, ha recentemente concluso la propria attività, con formale presa d’atto dello stesso Consiglio di Dipartimento in data 10.5.2023.
In sua ideale prosecuzione, raccogliendone l’eredità e mantenendone l’archivio, nonché il Codice etico che pur viene aggiornato, sorge oggi questo nuovo sito, che si fa carico, oltre che delle menzionate esigenze e finalità, ulteriormente perseguite, dell’enorme cambiamento che da allora si è manifestato, per l’impetuoso sviluppo delle attività – lecite ed illecite - nel cyberspace e nelle reti sociali, nonché per l’avvento delle applicazioni dell’intelligenza artificiale in sempre più estesi e rilevanti ambiti che coinvolgono la vita sociale, economica e politica ed incidono sui comportamenti e fatti connessi con l’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione, in specie anche sulle manifestazioni della criminalità in generale.
Ragion per cui anche la struttura e la presentazione esteriore del sito sono rinnovate ed adeguate.
Accanto al sottoscritto Direttore e responsabile scientifico, che testimonia degli aspetti di continuità dell’iniziativa, opera un team di più giovani collaboratori, esperti con specifiche competenze, negli studi e nelle ricerche in materia, cui potranno affiancarsi, con differenti ruoli od apporti, coloro che siano disponibili e interessati a parteciparvi.
PERCHE' L'OSSERVATORIO
Obiettivi
L’Osservatorio Cybercrime intende fornire un supporto a 360° per operatori del diritto, enti privati e pubblici, istituzioni e cittadini. In particolare si propone come:
Costituire uno strumento d’ausilio e, allo stesso tempo, un punto di contatto e di dialogo per tutti gli operatori del diritto, per le istituzioni pubbliche, il mondo privato e la realtà economica e sociale.
Creare una banca dati che raccolga riferimenti giurisprudenziali (nazionali e sovranazionali) e contributi scientifici che possano risultare utili ai fini della ricerca scientifica ed al dialogo nella e con la comunità scientifica.
Contribuire a migliorare e completare l’attività didattica nel settore del cybercrime law, cybersecurity law e Articial Intelligence Law che, a causa della esponenziale e progressiva evoluzione tecnologica, trova difficilmente dei testi o dei contributi stabili di riferimento.
Team
Il team di collaboratori è formato da più giovani studiosi e ricercatori, esperti nelle materie trattate nel sito

Lorenzo Picotti
Direttore

Rosa Maria Vadalà
Collaboratrice

Beatrice Panattoni
Collaboratrice

Alice Baccin
Collaboratrice

Marco Mattia
Collaboratore

Simone Tarantino
Collaboratore